Quantcast
Channel: Polis Spinei, il Blog di Salvatore Vento
Viewing all 1029 articles
Browse latest View live

Elezioni Lazio: dieci i Governatori ammessi.

$
0
0

Sono dieci i candidati alla presidenza della Regione Lazio. È il dato ufficializzato dalla Corte d’appello di Roma all'esito della verifica dei cosiddetti ‘listini’. In particolare, sono state ammesse:
1) Casapound Italia con candidato presidente Simone Di Stefano;
2) Movimento 5 Stelle Beppe Grillo con candidato presidente Davide Barillari;
3) Per il Lazio con candidato presidente Nicola Zingaretti;
4) Lista civica per Bongiorno presidente con candidato presidente Giulia Bongiorno;
5) Partito comunista dei lavoratori con candidato presidente Luigi Sorge;
6) Rivoluzione civile Ingroia con candidato presidente Sandro Ruotolo;
7) Fare per fermare il declino con candidato presidente Alessandra Baldassarri;
8) Fiamma Tricolore con candidato  presidente Luca Romagnoli;
9) Lazio 2013 con candidato presidente Francesco Storace;
10) Rete dei Cittadini con candidato presidente Giuseppe Strano.
Non ammesse invece le liste:
1) Amnistia giustizia e libertà (per rinuncia intempestiva di una candidatura);
2) Forza Nuova (per difetto di delega del presentatore di lista).
Sono invece risultate ritirare le liste:
1) Intesa popolare;
2) Moti Democratici Lista tecnica per l’Italia (Pro Antinori-Lista per la salute).
Dichiarata, infine, inammissibile la Lista civica insieme per la Regione Lazio per aver presentato all’ufficio centrale regionale elettorale la lista provinciale.

Fonte: aginews

Due Comuni divisi sulle Poste.

$
0
0

Se a Minturno c'è chi contesta l'accorpamento del presidio decentrato di distribuzione della corrispondenza di Minturno col centro di prima distribuzione di Formia, a Spigno c'è chi invece plaude all'iniziativa. Si tratta dell'ex sindaco ed attuale consigliere di minoranza del Pdl di Spigno, Carlo Pampena, che ha rimarcato i disservizi che si sono registrati nella sua città, che, a livello di distribuzione della corrispondenza, fa capo a Minturno. «Accolgo – ha detto Pampena - l'accorpamento con piacere unitamente ai cittadini spignesi. Da oltre un anno subiamo un disservizio del recapito della corrispondenza che si traduce in ritardi incomprensibili ed inaccettabili, oltre a danni economici per ritardati pagamenti di fatture e quant'altro  E’ documentabile che corrispondenza partita da Spigno è stata recapitata a Spigno stesso oltre un mese dopo, come avvenuto a me, consigliere comunale, per la corrispondenza che mi invia il Comune. Ed è intollerabile che quasi sistematicamente nella propria cassetta della posta si trovi pure corrispondenza di altri. La speranza è che il Centro di distribuzione di Formia nella sua opera di ottimizzazione ed organizzazione del servizio sappia renderlo efficiente al punto da non perseverare nel disservizio che abbiamo subito per lungo tempo. Sacrosanta la contrarietà del sindaco di Minturno Graziano per la penalizzazione e i disagi che potrebbero ricadere sui suoi cittadini - ha concluso Pampena - ma chi ha già pagato tali disagi e penalizzazioni, spera nella fine dei suoi guai e nell’avvento di un servizio pubblico puntuale ed efficiente».

NOTA: Mi auguro tanto che il consigliere Pampena abbia ragione, fugando i miei dubbi circa un peggioramento della consegna della corrispondenza, dovuti ad un certo sentore che nutro circa la politica aziendale portata avanti da Poste Italiane. Una strategia che sembra concentrata nella direzione che porta ad una lenta dismissione del servizio postale, probabilmente antieconomico perché superato dai moderni mezzi di telecomunicazione, e che si concentra come oramai avviene da diversi anni,  nei servizi economici e finanziari del gruppo.

Giovedì 31 gennaio, alle ore 18.30 il candidato Gerardo Stefanelli apre la campagna elettorale al Castello Baronale di Minturno.

$
0
0

Si terrà Giovedì 31 gennaio 2013, alle 18.30, presso il Castello Baronale di Minturno, l’incontro per l’apertura della campagna elettorale di Gerardo Stefanelli, candidato al consiglio regionale del Lazio con la "Lista Civica per Bongiorno Presidente". "Questa candidatura rappresenta per me un grande onore ma anche una grande responsabilità - dichiara Stefanelli - perché sono stato individuato come sintesi di un gruppo di amministratori locali che in questi dodici anni hanno rafforzato il progetto politico dell'Udc. L'obiettivo è quello di lottare per una Regione, come recita lo slogan di Giulia Bongiorno, uguale per tutti, per tutte le persone e per tutti i territori, con l'impegno di riequilibrare l'attenzione del governo regionale che negli ultimi anni è stata fin troppo sbilanciata verso il territorio romano. Siamo in un momento storico molto delicato e queste elezioni rappresentano un punto di svolta sia a livello regionale che nazionale. Sento di avere l'energia giusta per contribuire al cambiamento con una sola promessa: quella di non accettare nessun compromesso e di lavorare nell'esclusivo interesse dei cittadini della provincia di Latina. Il mio impegno sarà rivolto all'ambiente, di cui in questi anni ho approfondito la conoscenza grazie al lavoro presso l'assessorato in Provincia; alla Green Economy, che rappresenta lo sviluppo di nuovi posti di lavoro in un'ottica ecosostenibile; ai giovani e ai più deboli".
"Aspetto tutti gli amici e i simpatizzanti - conclude Gerardo Stefanelli - a questa grande festa per l'inizio di questa campagna elettorale, che rappresenta una sfida non solo mia personale ma anche per i giovani e per questo territorio".

Economia pontina in crisi, a Latina il Pil a -3,9%.

$
0
0

La variazione media annua del Pil per abitante tra il 2008 ed il 2011 nel Lazio è stata del -1,9%, mentre nel 2012 rispetto all'anno precedente è stata del -2,8%. In un solo anno, dunque, la variazione del Pil per abitante è stata di ben 0,9 punti percentuali maggiore che nei tre anni precedenti. Sono questi alcuni dei dati resi noti da Confcommercio Roma e Lazio, in occasione della giornata di mobilitazione a piazza del Pantheon. In Italia l’andamento del Pil per abitante è stato leggermente migliore ma non certo incoraggiante: – 1,5% tra 2008 e 2011 e -2,5% tra 2011 e 2012. La variazione media annua del Pil per abitante, suddivisa per province si distribuisce Roma e provincia: 2008-2011 -1,9% e 2011-2012 -2,9%. Viterbo e provincia: 2008-2011 -2,2% e 2011-2012 -3,4%. Rieti e provincia: 2008-2011 -1,1% e 2011-2012 -1,9%. Latina e provincia: 2008-2011 -2,2% e 2011-2012 -3,9%. Frosinone e provincia: 2008-2011 -1,3% e 2011-2012 -1,5%. Dal fronte del lavoro e dell’occupazione stando ai dati, nel Lazio nel 2007 il tasso di disoccupazione era del 6,4%, mentre nel 2011 è salito all’8,9%, leggermente superiore al tasso di disoccupazione nazionale che nel 2007 era del 6,1% e nel 2011 era dell’8,4%. Se si analizza invece la situazione sui territori, si vede che a Roma e nella sua provincia il tasso di disoccupazione nel 2011 ha superato il dato regionale, toccando l’8,5%, la percentuale più bassa però se si considerano le altre province del Lazio: nella provincia di Viterbo la disoccupazione nel 2011 ha toccato l’11,2%; nella provincia di Rieti nello stesso periodo era dell’8,9%; nella provincia di Latina era del 9,8% e in quella di Frosinone del 9,2%. Se si guarda, poi, ai settori di attività economica in cui l’occupazione è maggiore, al primo posto nel 2011 troviamo il comparto dei servizi, in cui nel Lazio il tasso di occupazione è del 79,7% (nella provincia di Viterbo è del 74,6%, nella provincia di Rieti è del 72,1%, nella provincia di Latina è del 67,3% e in quella di Frosinone è del 63,5%). Mentre, se si considera Roma e la sua provincia questo numero sale addirittura all’ 83,5%. Il settore dei servizi dunque è quello che nel Lazio impiega la maggior parte dei lavoratori, seguono l’industria (18,7%) e l’agricoltura (1,6%). Per quanto riguarda i consumi, la variazione media annua dei consumi per abitante, a Roma e provincia, tra il 2008 ed il 2011 è stata del -1,3%, mentre solo nel 2012 rispetto al 2011 il calo dei consumi è stimato al – 4,7%, un vero crollo. La stessa voce nel Lazio ha fatto registrare un -1,2% tra il 2008 ed il 2011 ed un -4,7% nel solo 2012. Relativamente le cessazione, invece, le imprese cessate a Roma e Provincia, in tutti i settori del terziario, nel 2011 sono state 22.699. Nel 2012 invece sono state circa 25.000, con un aumento dunque nel 2012 rispetto al 2011 di oltre 2.300 cessazioni. A Roma e provincia le chiusure hanno proceduto ad un ritmo di circa 60 al giorno, un andamento vertiginoso a cui ancora non si è saputo porre un argine. Ripartite per province, le cessazioni d’impresa nel 2102 a Frosinone sono state circa 9 imprese al giorno, a Latina circa 11, a Rieti circa 2,6 al giorno e Viterbo circa 7,5 al giorno. I settori maggiormente colpiti dalle cessazioni d’impresa sono stati, in ordine: il commercio, che nel Lazio ha complessivamente un saldo negativo di 2.297 imprese (di queste imprese cessate, ben 1.304 operano nel commercio al dettaglio); le costruzioni (con un saldo negativo di 833 imprese), le attività manifatturiere (con un saldo negativo di 795 imprese), e i servizi di alloggio e ristorazione (con un saldo negativo di 633 imprese). Infine, tra gennaio e settembre 2012, il totale delle imprese cessate è stato di 17.859 di cui: 919 attività manifatturiere, 2.863 settore costruzioni, 4.986 settore commercio (3.009 nel commercio al dettaglio), 1.179 servizi di alloggio e ristorazione e 5.562 altri servizi.

Stefanelli: "Scendo in campo per una politica diversa". L'intervista sul Quotidiano "La Provincia" di giovedì 31 gennaio.

$
0
0

La corsa di Gerardo Stefanelli alla Pisana è cominciata oggi pomeriggio dal Castello Baronale di Minturno. Un’apertura della campagna elettorale in grande stile, durante la quale il candidato al consiglio regionale del Lazio per la “Lista Civica per Bongiorno Presidente” parlerà ai sostenitori, agli amici e ai simpatizzanti che interverranno all'evento  spiegando le motivazioni della sua nuova discesa in campo e il programma che intende portare avanti se verrà eletto. A soli 38 anni ricopre attualmente l’importante ruolo di Assessore all'Ambiente della Provincia di Latina e di capogruppo di Minturno Cambia in consiglio comunale. Propone un nuovo approccio della politica, più moderno e vicino ai veri bisogni della gente, battendo su temi delicati quali la tutela dell’ambiente e il miglioramento della qualità della vita con una politica sociale a misura di cittadino e per le famiglie.
Perché ha deciso di candidarsi al Consiglio regionale del Lazio?Ho deciso di candidarmi perché penso che la gente oggi chieda una politica diversa, fatta di passione e competenza, di impegno concreto e di approfondimento delle problematiche che riguardano le proprie comunità.
In un periodo di grande sfiducia dei cittadini verso la politica, come pensa di convincere la gente a sostenerla?Il periodo che stiamo vivendo attualmente è forse il più difficile dal dopoguerra ad oggi. In questi tre anni la crisi economica ha portato il 40% delle famiglie sulla soglia della povertà, in una condizione in cui anche una sola spesa imprevista può far scivolare verso condizioni difficilissime. Allo spread economico si è aggiunto uno spread sociale: un senso di sfiducia collettivo pervade la nostra società e accanto ad esso si fa strada un senso di abbandono delle nuove generazioni. Oggi il 37% dei giovani non studia e non ha un lavoro e forse ormai neanche lo cerca. Questa è la cosa più inquietante: la mancanza di fiducia nel futuro.
E cosa pensa di dire a queste persone?A queste persone dico che dobbiamo uscire da questa situazione con l’ottimismo della speranza, con la capacità di mettere da parte i nostri singoli interessi e aspettative e di scoprire invece una parola: il FareAssieme, ovvero il costruire percorsi condivisi, il saper lavorare per le cose decisive a prescindere da chi le propone. Noi – e parlo in particolare della mia generazione – abbiamo una difficoltà in più: abbiamo conosciuto il mondo costruito dai nostri nonni, era un mondo profondamente diverso che ci ha dato fino a ieri delle certezze: oggi tocca a noi provare a dare certezze ai nostri figli.
Se venisse eletto cosa pensa di portare nel Consiglio regionale del Lazio? In questi anni ho fatto un’esperienza importante nelle varie amministrazioni in cui ho lavorato sia professionalmente sia politicamente. In particolare, sui temi legati all'ambiente ho ormai una conoscenza approfondita sia dei problemi sia delle possibili soluzioni. E soprattutto ho maturato un metodo di lavoro che affronta le questioni non ragionando a compartimenti stagni, ma cercando soluzioni che creino sinergie con altre tematiche.
Si spieghi meglio?Occuparsi del ciclo delle acque significa occuparsi non solo di ambiente, ma di agricoltura (se pensiamo alle acque per l’irrigazione), di turismo (se pensiamo alle acque di balneazione) e quindi di economia. Penso di avere la capacità, se venissi eletto, di poter affrontare immediatamente in consiglio regionale i problemi del nostro territorio. Insomma dare continuità ai tanti progetti messi in campo in questi anni da Assessore all'Ambiente  penso allo sviluppo delle energie rinnovabili, al Progetto Samobis per la tutela dell’acque dei nostri mari, alla raccolta differenziata e alle connessioni tra rifiuti ed energie.
Sui rifiuti, tema caldo di queste settimane, qual è la sua proposta?Ritengo che prima di scrivere il nuovo piano dei rifiuti occorra subito fare la legge istitutiva degli ambiti territoriali ottimali per poter dare ad ogni territorio la possibilità di organizzare il proprio ciclo dei rifiuti, in modo tale da responsabilizzare le comunità, e non scaricare sugli altri le inefficienze della cattiva politica. E comunque il vero problema è che il costo di smaltimento dei rifiuti in discarica è troppo basso e questo ha rappresentato per anni un disincentivo alla differenziata e al trattamento corretto dei rifiuti. E poi me lo faccia dire con grande rabbia: Borgo Montello deve finire di essere il tappeto sotto cui nascondiamo la nostra incapacità di essere una società civile. Foscolo diceva che il culto dei morti era la cifra su cui si misurava la civiltà di un popolo; ecco, oggi credo che la civiltà di una popolazione si misura sulla capacità di una gestione corretta del problema rifiuti.
Per quando riguarda il Golfo di Gaeta, quali interventi possono essere stimolati dalla Regione?Il sud pontino possiede grandissime potenzialità  dal punto di vista turistico ma ancora oggi non sono sviluppate. Pensiamo, per esempio, alle Terme di Suio o all'asse del fiume Garigliano, dove da anni si dibatte sulla realizzazione di un attracco turistico che insieme allo splendido comprensorio archeologico rappresenterebbe un polo di attrazione che non ha eguali. In questo la Regione Laziopuò fare tanto, incentivando i progetti, finanziandoli, e in questo, qualora venissi eletto, sarà mio impegno porre al centro dell’agenda del governo regionale i bisogni della provincia di Latina. Negli ultimi anni, purtroppo, l’attenzione è stata fin troppo sbilanciata verso il territorio romano.
Per concludere, perché la scelta di sostenere Giulia Bongiorno?Perché vedo in lei una donna energica, decisa, che ha saputo costruire la sua carriera sull'impegno  accettando le sfide difficili e vincendole con la professionalità e non con la bellezza. E poi perché anche io credo, come lei, che ci sia bisogno di fare giustizia nel Lazio dopo i recenti scandali e di costruire veramente una Regione uguale per tutti, e aggiungo uguale per tutti i cittadini e per tutti i territori.

Regionali, Gerardo Stefanelli apre la campagna elettorale in grande stile

$
0
0
Grandissima partecipazione per l'apertura della campagna elettorale di Gerardo Stefanelli, che dal Castello Baronale ha iniziato la corsa verso la Pisana. Una Sala dei Baroni gremita, degna delle grandi occasioni, ha applaudito il candidato al consiglio regionale del Lazio per la “Lista Civica per Bongiorno Presidente”. Stefanelli ha voluto festeggiare in grande stile, non con una classica convention elettorale ma offrendo ai presenti una squisita torta in occasione del suo compleanno, visto che proprio ieri ha compiuto 38 anni. La serata si è aperta con una lettera scritta dai figli, presenti con il loro papà sul palco: “Ti facciamo tanti auguri di buon compleanno e in bocca al lupo per questa nuova partita. Mi raccomando: questa volta devi vincere”. Stefanelli ha poi spiegato che “siamo abituati a fare cose spontanee, abbiamo preferito non organizzare un classico evento politico”. “Ci vuole coraggio – ha proseguito – per aver fatto questa scelta di candidarmi, dopo aver perso le precedenti elezioni comunali e in un clima di antipolitica come quello attuale, in seguito anche ai recenti scandali in Regione. Eppure io ci metto la faccia perché credo che la politica sia impegno sociale, impegno verso la comunità. Ci vuole grande energia per cambiare la Regione Lazio e io sento di averla”. Il candidato al consiglio regionale ha illustrato il suo operato presso l’Assessorato all'Ambiente della Provincia di Latina, sottolineando quanto sia importante impegnarsi per un politica ambientale sostenibile: “Bisogna guardare i problemi quotidiani non cercando la soluzione ipotizzata ma quella possibile, perché i tempi richiedono scelte e risultati. Purtroppo questo non è stato fatto in questi ultimi venti anni e infatti uno dei mali di questa società è proprio l’ ‘inazione’. La politica doveva avere il coraggio di prendere delle decisioni impopolari e non ricercare il mero consenso elettorale. In questo deve prevale lo spirito di condivisione, la capacità di costruire insieme superando gli steccati ideologici”. Sul palco si sono poi avvicendati i vertici dell’Udc provinciale. È salito per primo l’assessore regionale Aldo Forte, candidato alla Camera dei Deputati, che ha sottolineato le tematiche del proprio partito quali il welfare, la famiglia, la difesa delle fasce deboli. “Storace e Zingaretti – ha poi aggiunto – fanno una politica del secolo scorso. Storace ha creato un debito di 10 miliardi di euro nella sanità. Ma oggi c’è bisogno di un nuovo modello di amministrare la cosa pubblica. Noi siamo l’unica novità, grazie alla candidatura di Giulia Bongiorno”. E ha poi rimarcato che “Gerardo Stefanelli è uno degli elementi migliori della lista Bongiorno, che può rappresentare non solo Minturno ma l’intera provincia di Latina”. Ha invece evidenziato le doti personali di Stefanelli il capogruppo Udc in Provincia, Paolo Panfili: “E’ stato uno straordinario assessore all'ambiente  dimostrando di essere la persona giusta per perseguire gli obiettivi prefissi dal partito. Sono rimasto colpito anche dalla sua sensibilità e dal suo attaccamento ai figli. È un ragazzo straordinario”. All'evento ha preso parte anche il Senatore Michele Forte, che non ha mancato di dire che “Gerardo è stata la prima scelta per rappresentare questo territorio. Il nostro partito sta investendo molto sui giovani e le donne per far crescere la provincia di Latina”. In conclusione Gerardo Stefanelli ha lanciato il suo appello: “Oggi abbiamo una grande opportunità: far crescere questo territorio. Ho l’ambizione di rappresentare in Regione non solo Minturno e il golfo di Gaeta ma l’intera provincia di Latina”. La serata si è chiusa con il taglio della torta e il brindisi di augurio al candidato, che da oggi è ufficialmente in corsa per il consiglio regionale del Lazio.

Stefanelli: “In arrivo nel golfo di Gaeta un milione e 200mila euro per la raccolta differenziata”.

$
0
0
Gerardo Stefanelli

Ammontano a circa un milione e 200mila euro i finanziamenti erogati dall'Assessorato all'Ambiente della Provincia di Latina ai Comuni del Golfo di Gaeta, destinati al potenziamento della raccolta differenziata. Una somma che rientra nei 3,7 milioni di euro globali spalmati sull'intero territorio pontino, grazie alla determina numero 129 del 29 gennaio scorso, che si vanno ad aggiungere agli altri 7 milioni attribuiti nel 2010. “Si tratta di capitali importanti per sostenere le politiche ambientali sul territorio – dichiara l’Assessore provinciale all'Ambiente Gerardo Stefanelli, candidato al consiglio regionale del Lazio– Mi auguro che le amministrazioni comunali si impegnino in maniera significativa per aumentare le percentuali di raccolta differenziata e utilizzino questi fondi in maniera efficiente ed efficace, in modo da poter fare un salto di qualità nella raccolta dei rifiuti”. Entrando nel particolare, Spigno Saturnia (al 13,08% di differenziata) ha ottenuto 151mila euro, Gaeta (9,26%) 500mila euro, Santi Cosma e Damiano (30%) 30mila euro, Itri (53,77%) 60mila euro, Formia (26,08%) 266mila euro, Campodimele (65,01%) 10mila euro, Minturno (9,64%) 169mila euro. “Se da una parte i piccoli Comuni, come Santi Cosma e Damiano e Itri, sono già in viaggio verso l’obiettivo del 65% – sottolinea Stefanelli– dall'altra  i grandi Comuni come Minturno e Gaeta sono ben lontani da quei risultati. Formia, per esempio, tra le città più grandi dell’intera provincia ha già raggiunto un ottimo risultato, destinato a crescere rapidamente. Spero che i fondi che abbiamo stanziato siano da sprone per le amministrazioni a migliorare ancora di più e prendere coscienza dell’importanza di investire sulle politiche ambientali. Per esempio, Gaeta e Minturno ancora oggi non hanno investito nella raccolta porta a porta come accade in altri enti della provincia pontina. È fondamentale, inoltre, avere vicino gli impianti di compostaggio per lo smaltimento e il trattamento della frazione umida. Bisogna puntare alla realizzazione di un impianto di trattamento meccanico-biologico al servizio delle città del sud pontino, solo così vi saranno tutte le condizioni strutturali per la raccolta differenziata. I Comuni del golfo dovrebbero consorziarsi e individuare un’area industriale, anche attraverso con la riconversione di impianti industriali che oggi sono in difficoltà. Una soluzione che al tempo stesso eviterebbe altre perdite di posti di lavoro”. “Il sub-bacino del sud pontino – conclude Gerardo Stefanelli– ha bisogno di questi impianti, è quindi giunta l’ora di fare un passo in avanti nella differenziata e realizzare impianti a supporto per svilupparla”.

Un teatro gremito per l'apertura della campagna elettorale con Casini.

$
0
0

In un Teatro Traiano gremito il leader Casini ha aperto ieri a Terracina la campagna elettorale dell’Udc con Aldo Forte, candidato alla Camera per l’Udc, e Giulia Bongiorno, candidata alla presidenza della Regione Lazio. “In un momento in cui c’è sfiducia nella politica – ha dichiarato Casini – è bello vedere tanta gente in un teatro così grande. Significa che l’Udc ha lavorato bene su questo territorio, che la gente ha compreso la nostra politica di responsabilità che continua nel progetto Monti. A Renzi e Bersani dico Monti non ha cambiato idea, a cambiarla sono stati il Pd e il Pdl che dopo aver condiviso i sacrifici sono tornati alle vecchie alleanze della Lega e di Vendola, che rischiavano di far fare all'Italia la fine della Grecia che significava il taglio delle pensioni del 50 per cento, non poter pagare il 30 per cento degli stipendi pubblici”. “Per il Paese – ha aggiunto Casini – noi abbiamo tre ricette semplici. “Evitare che dal primo luglio scatti di un altro punto l’Iva. Abbassare la politica fiscale che pesa sulle famiglie, così da spingere gli acquisti. Comprimere il cuneo fiscale a partire dai giovani e favorire l’occupazione”. Sulle regionali Casini ha dichiarato “Giulia Bongiorno ha fatto un grande gesto di coraggio ad accettare la candidatura alla Regione. È la bestia nera di Berlusconi e già questo, oltre alla sua grande professionalità, dice molto su di lei”. “Io voglio fare veramente il presidente di questa Regione. Sono motivata, deve essere chiaro a tutti. – con queste parole ha esordito Giulia Bongiorno – La Regione si è corrosa, se oggi è in ginocchio è perché è stata corrotta. Storace dice di essere per la legalità, io non ci sto, perché ha come sponsor Berlusconi che ha annacquato la legge anticorruzione. Zingaretti e la sinistra non hanno argomenti. In questi giorni sono arrivati addirittura a far propri Falcone e Borsellino, che nessuno può usare per fare campagna elettorale. Sono degli eroi”.  La Bongiorno ha, poi, parlato delle sue proposte per il Lazio. “Sulla sanità abbiamo bisogno di maggiore assistenza infermieristica e domiciliare sul territorio, perché il problema vero non sono i posti letto, ma l’appropriatezza delle cure. Sui rifiuti, invece, se Alemanno non riesce a differenziarli di certo non può scaricarli qui nella provincia di Latina. Infine, metterò sempre al centro le donne, perché hanno diritto di lavorare e avere dei figli, senza che l’una cosa escluda l’altra”. “La Regioneha bisogno di un presidente come la Bongiorno, - ha dichiarato Aldo Forte nel suo intervento – perché i cittadini ci chiedono di ripartire dalla legalità e dalla centralità delle persone. Storace ha già dato, mentre Zingaretti in quattro mesi di campagna elettorale solitaria non ha prodotto alcuna proposta concreta per il Lazio, si scordi di trovare soluzione semplicistiche”. “Oggi sono qui come candidato alla Camera per l’Udc, - ha aggiunto Aldo Forte – ma anche come ex Assessore alle politiche sociali e famiglia di questa Regione. Un’esperienza che metto al servizio del programma di Giulia Bongiorno, perché i tanti obiettivi raggiunti nel sociale provano come il contributo dell’Udc ai cittadini del Lazio sia stato serio, responsabile e attento ai bisogni delle persone e alle richieste dei territori. Un operato che ha tracciato un percorso, valorizzando il volontariato e incentrando le politiche sull'equità  la solidarietà e la sussidiarietà. Valori che noi dell’Udc porteremo avanti anche a livello nazionale, in Parlamento, perché siamo convinti che famiglie e sociale sono la più grande impresa di servizi del nostro Paese. E che – ha concluso Aldo Forte – la ricchezza sociale produce ricchezza economica ed è la sola che può farci andare oltre una crisi che è anche etica”.

Commissione elettorale, alle 17.30 il sorteggio degli scrutatori.

$
0
0

È stata convocata per oggi pomeriggio alle ore 17.30 presso il palazzo comunale, la commissione elettorale per il sorteggio degli scrutatori che saranno impegnati nelle prossime consultazioni politiche e regionali, convocate per domenica 24 e lunedì 25 febbraio. I lavori della commissione sono pubblici, dunque è possibile osservare le operazioni necessarie a sorteggiare i cittadini iscritti nell'apposito albo comunale scrutatori. 

Scuole, giovedì 7 febbraio a Spigno l'incontro con i genitori.

$
0
0
La direzione scolastica dell’istituto comprensivo Minturno 1, comunica che entro il 28 febbraio prossimo, dovranno essere portati a termine tutti gli adempimenti riguardanti l’iscrizione alle scuole dell’infanzia, primaria e media per l’anno scolastico 2013/2014. Il momento dell’iscrizione è un passo fondamentale per l’intera comunità scolastica: dal punto di interesse dei genitori, perché sono chiamati a scegliere quale percorso formativo intendono far intraprendere ai figli; dal punto di vista degli operatori dell’istruzione, perché sono chiamati a rispondere alle aspettative delle famiglie attraverso un’offerta formativa ed educativa adeguata. Un passaggio importante, quest’anno arricchito dalle operazioni di iscrizione effettuate online, una novità innovativa per le famiglie che devono essere adeguatamente supportate in questa procedura. Per questi motivi bisogna dedicare la giusta attenzione a questo momento, e dunque la dirigenza scolastica ha programmato una serie di incontri rivolti a contribuire al dialogo tra istituzione scolastica e famiglie. Per quanto riguarda Spigno, gli incontri sono programmati per giovedì 7 febbraio. Dalle ore 16.00 alle ore 17.00 presso l’atrio della scuola elementare “Virgilio Zangrilli” ci sarà l’incontro rivolto ai genitori interessati alla scuola dell’infanzia e primaria. Dalle 17.00 alle 18.00 invece, presso l’aula magna delle scuole medie, si svolgerà l’incontro con le famiglie dei ragazzi in età scolastica media.

Carnevale a Spigno, in arrivo il teatro.

$
0
0

L’amministrazione comunale, attraverso l’approvazione della determina n. 28 del 1 febbraio (n.11_ufficio affari generali del 30.01.12), ha manifestato la volontà di organizzare uno spettacolo teatrale per martedì 12, giorno di carnevale. L’organizzazione è stata affidata all'associazione Opera Prima Teatro di Latina, che metterà in scena presso l’atrio della scuola elementare di Piazza Dante, lo spettacolo “Il castello di carnevale”. Il costo della manifestazione, coperto con fondi comunali a valere sul bilancio da redigere 2013, è  di 330 euro (IVA al 10% compresa). Una spesa contenuta e ben investita che permetterà ai ragazzi spignesi di passare una giornata in serenità e all'insegna dell’allegria.

Approvati il bando ed il disciplinare di gara per la raccolta dei rifiuti, si procede verso la pubblicazione della gara per il nuovo appalto.

$
0
0
Analisi costi presunti per la raccolta nel nuovo biennio
(allegato alla determina n. 22/2013)

Con la determina iscritta al registro generale numero 26 del 31 gennaio scorso (n.5/2 del 31.01.12), l’ufficio tecnico comunale ha approvato il bando e il disciplinare di gara relativi al contratto ed ai criteri di selezione per l’affidamento dei servizi di gestione integrata dei rifiuti solidi urbani ed assimilati, attraverso la raccolta differenziata con il sistema “porta a porta”. La determina in questione è consequenziale all'approvazione della determina n. 4 dell’ufficio tecnico comunale (n.22/2013 del registro generale), con la quale è stato approvato il capitolato speciale di appalto per l’affidamento dei servizi di gestione integrata dei rifiuti urbani ed assimilati, per l’importo complessivo di euro 489.600,00, al quale viene aggiunto il 10% d’I.V.A. come da legge, per una cifra totale dei costi presunti di 538.560,00 (26.928,00 mensili). Come ricorderemo, il precedente bando di gara è andato deserto, costringendo il primo cittadino spignese ad ordinare alla ditta attualmente incaricata di svolgere il servizio, di provvedere alla raccolta fino al 30 aprile prossimo in regime di proroga. Per questo motivo, il prossimo appalto avrà la durata di venti mesi, con scadenza al 31 dicembre 2014. Appena tutte le procedure del caso saranno ultimate, il bando sarà pubblicato per permettere alle imprese interessate, e che rispettano i requisiti richiesti, di presentare la loro migliore offerta (ovvero il miglior ribasso d’asta) per aggiudicarsi l’appalto. Alle cifre espresse da questi atti amministrativi, andranno in seguito aggiunti gli importi relativi al costo di smaltimento dei rifiuti che andranno a discarica perché non idonei alla differenziata, così da avere la cifra completa sul costo della raccolta dei rifuti sul nostro territorio. Dato importante per la collettività, perché da quest'anno con l'introduzione della Tares, la tariffa per i rifiuti ed i servizi che andrà a sostituire Tarsu o Tia, il costo del servizio dovrà essere interamente coperto dalla tassa comunale che è a carico dei cittadini.

Lavori socialmente utili, cinque progetti approvati dal Comune.

$
0
0
L’amministrazione comunale di Spigno Saturnia ha pubblicato un bando pubblico per la selezione di lavoratori disponibili all'impiego in progetti di lavoro socialmente utili. Hanno diritto a partecipare all'avviso i lavoratori che godono del trattamento straordinario di cassa integrazione dipendenti da aziende che abbiano ottenuto almeno la prima autorizzazione ministeriale, ed i lavoratori iscritti nelle liste di mobilità nazionale (L. 233/91). L’impiego di lavoratori socialmente utili non determina l’instaurazione di un rapporto di lavoro e non comporta la cancellazione dalla liste di collocamento e di mobilità, quindi del trattamento economico che stanno percependo. L’orario di lavoro si articolerà in venti ore settimanali, per non più di otto ore giornaliere. Eventuali ore aggiuntive, saranno pagate dall'ente comunale, che indipendentemente da questo importo integrativo, si accollerà le spese relative all’Inail. La modalità di accesso al bando si svilupperà su due forme di adesione, quella volontaria o attraverso l’avviamento d’ufficio. La scadenza del bando è fissata per giovedì 28 febbraio prossimo. I progetti promossi dal Comune sono cinque, tutti della durata di dodici mesi. Il primo progetto riguarda l’implementazione dei dati relativi al catasto dei terreni edificabili come stabilito dal Piano Regolatore Comunale ed  è rivolto a due geometri, in subordine ad assistenti amministrativi. Il secondo progetto si pone l’obiettivo di aggiornare i dati tributari del comune ed è rivolto a due ragionieri, in subordine ad assistenti amministrativi. Il terzo progetto riguarda il supporto alla segreteria amministrativa per caricare attraverso l’uso dello scanner gli atti amministrativi prodotti dall'ente comunale (delibere, determine, ecc.) ed è rivolto a due assistenti amministrativi. Per questi tre progetti, il titolo di studio da possedere è il diploma di scuola media superiore, mentre si richiede un’esperienza legata alluso del personal computer. Il quarto progetto riguarda la manutenzione ordinaria delle strade comunali ed è rivolto a quattro operai (titolo di studio da possedere, il diploma di scuola media inferiore). L’ultimo progetto è rivolto ad un autista (patente D+cqc con minima esperienza nella conduzione di bus) per potenziare il servizio di trasporto scolastico. L’atto amministrativo con il quale è stato approvato il bando è la delibera di giuntan. 149 del 28 dicembre 2012. Per ulteriori e più puntuali informazioni è possibile scaricare il bando dal sito comunale, oppure chiedere presso gli uffici comunali.

"La camicia insanguinata", spettacolo teatrale in memoria di Gioacchino Gesmundo, martire delle fosse ardeatine.

$
0
0
Gioacchino Gesmundo
A Spigno, continuano le celebrazioni in occasione della giornata della memoria. Si terrà domani, sabato 9 febbraio alle ore 16.00, lo spettacolo teatrale realizzato dagli alunni delle classi IIIA e IIIB dal titolo "La camicia insanguinata". Lo spettacolo, tratto dalla biografia di Gioacchino Gesmundo, docente e partigiano, segue la deposizione della "pietra di inciampo" posta a Roma lo scorso 14 gennaio proprio in ricordo del professore di filosofia, morto nel massacro nazifascista delle fosse ardeatine nel marzo del '44. Le "pietre di inciampo" sono una realizzazione dell'artista tedesco Gunter Demnig, in memoria dei cittadini deportati nei campi di sterminio nazisti, installate in diversi paesi europei in oltre 22000 pose. La manifestazione avrà inizio alle ore 16.00 presso l'atrio della scuola media, e vedrà gli interventi del dirigente scolastico, Dott. Vincenzo D'Elia, del Sindaco Franco Simeone e dell'Assessore alla Cultura Elisa Pia Orgera. Dopo la recita, seguiranno le conclusioni tracciate dal Prof. Nilo Cardillo e dal Prof. Nicola Terraciano. 

Domani mattina il candidato al Consiglio Regionale Gerardo Stefanelli sarà a Spigno Nuova.

$
0
0
Domani mattina, dalle ore 9, il candidato alla carica di consigliere regionale con la Lista Civica Buongiorno Presidente, Gerardo Stefanelli, sarà presente a Spigno Nuova per un passeggiata all’interno del mercato settimanale. Un’occasione voluta fortemente dal gruppo politico dell’Unione di Centro spignese, per dare la possibilità al proprio candidato di toccare con mano le difficoltà che il settore economico del commercio nelle aree pubbliche sta attraversando, in modo da parlare con gli operatori del mercato, appunto una tra le categorie più colpite dalla crisi economica, e per confrontarsi sulle ricette che la Regione Lazio dovrà mettere in agenda nella prossima legislatura. Iniziative necessarie a rilanciare quest’importante settore, che impiega centinaia di famiglie della nostra provincia e conseguentemente, strettamente legato ai consumi dei cittadini. Moltissime sono le famiglie che acquistano i prodotti di consumo nei mercati settimanali e rionali, e dal confronto con gli operatori economici e con i cittadini sarà possibile immagazzinare informazioni utili per produrre proposte adeguate a fronteggiare la crisi. Proprio per questo motivo la nostra zona ha bisogno di un rappresentante capace di trasformare le esigenze e le difficoltà del territorio in proposte fattibili e che concretamente intervengano a sostegno delle famiglie, anche attraverso una sensibilità particolare che Gerardo Stefanelli certamente ha tra le proprie qualità. L’assessore all’ambiente è da sempre presente sul territorio spignese, comune che catalizza le attenzioni del suo ruolo provinciale investendolo com’è accaduto anche ultimamente di un importante contributo di 150mila euro a sostegno della raccolta differenziata. Dopo il passaggio spignese, il candidato alla Regione Lazio proseguirà la giornata alle ore 11.30 presso hotel “Villa Eleonora” di Scauri alla manifestazione “La Regione che vorrei”. L’appuntamento di domani mattina sarà l’antipasto di una più ampia manifestazione elettorale che avrà luogo sabato 16 alla presenza del candidato alla camera per l’unione di centro, l’onorevole Aldo Forte.

10 febbraio, giorno del ricordo.

$
0
0

« (...) un moto di odio e di furia sanguinaria, e un disegno annessionistico slavo, che prevalse innanzitutto nel Trattato di pace del 1947, e che assunse i sinistri contorni di una "pulizia etnica"» (Giorgio Napolitano, Presidente della Repubblica Italiana, Roma, 10 febbraio 2007).

Il Giorno del Ricordo è una solennità civile nazionale italiana che per legge viene celebrata il 10 febbraio di ogni anno. Questa celebrazione è stata istituita per commemorare e mantenere vivo il ricordo delle vittime dei massacri delle foibe e dell'esodo giuliano-dalmata. Una pagina nera della nostra storia che si aggiunge alle tante scritte durante il secondo atroce conflitto mondiale, figlie della violenza ideologica e totalitaria dell’inizio del secolo scorso. Come tutte le iniziative necessarie a non scordare, bisognerebbe a distanza di anni avere la forza di viverle spogliandosi dalle vesti ideologiche senza dare un colore politico alle vittime, ma pensare con ribrezzo al sangue versato. Queste iniziative hanno un senso solo se dalla storia riusciamo a recepire il giusto messaggio, che è quello che certi orrori non dovrebbero mai accadere, e a farci da monito quando una nazione mette al vertice della propria politica internazionale la macchina bellica piuttosto che gli strumenti diplomatici. La guerra è orrore. Il nostro compito è quello di continuare a dimostrare la nostra contrarietà a qualunque forma di discriminazione, non solo ideologica, con la certezza che questo impegno sia necessario allo sviluppo civile della nostra società.

Trasparenza amministrativa, una riflessione da "Telefree".

$
0
0

Di seguito riportiamo una riflessione pubblicata sul sito di informazione locale Telefree, sull'ultimo monitoraggio del Ministero della Pubblica Amministrazione e la Semplificazione, relativo alla trasparenza dei siti internet. Tali verifiche sono consultabili navigando sul portale del ministero. A breve pubblicherò i risultati in dettaglio validi per il nostro comune, che purtroppo conferma la tendenza negativa già evidenziata negli anni scorsi.

Da Telefree: Se il comune di Castelforte viene promosso a pieni voti, con 37 requisiti soddisfatti su 37 richiesti, una sonora bocciatura viene dal Ministro per la Pubblica Amministrazionee per la semplificazione per i siti web delle amministrazioni del Golfo. Cenerentola è il Comune di Formia con 8 requisiti soddisfatti su 42, quindi Gaeta con 11/42, e sullo stesso gradino il comune di Santi Cosma e Damiano, quello di Spigno Saturnia e di Minturno con 12/42. Sarebbe opportuno approfondire il problema soprattutto perché tutti i siti sono stati curati dalla medesima impresa, utilizzando fondi pubblici regionali.

Rimborso libri di testo, c'e tempo fino al 22 marzo.

$
0
0

Il Comune di Spigno Saturnia comunica, che ai sensi della legge n.448/98, è previsto il rimborso per i libri di testo acquistati dalle famiglie con figli che frequentano la scuola media e la scuola superiore. Per accedere al contributo, bisogna essere in possesso della residenza all'interno della Regione Lazio; avere un ISEE familiare non superiore a €10.632,93; frequentare l’anno scolastico in corso presso gli istituti di istruzione secondaria di primo e secondo grado (statali e paritari); frequentare nell'anno 2012/2013, il primo o secondo anno dei percorsi sperimentali dell’istruzione e formazione professionale che non beneficiano della gratuità dei testi. Il possesso dei requisiti sopra elencati dovrà essere dimostrato dai richiedenti attraverso la presentazione della seguente documentazione:
  • attestazione ISEE riferita all'anno 2011, per quanto attiene la situazione economica del nucleo familiare dello studente;
  • copia del documento di identità valido del soggetto richiedente;
  • per quanto attiene il requisito della residenza e della frequenza scolastica, può essere dichiarato dal richiedente mediante dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi del D.P.R. n. 445/2000
La domanda, prodotta utilizzando l’apposito modello disponibile online al questo link, dovrà essere presentata presso lo sportello protocollo del Comune di Spigno Saturnia, allegando la documentazione necessaria e le relative fotocopie, entro e non oltre il 22 marzo 2013

Chiusa l'inchiesta sui rifiuti: contestati a vario titolo i reati di abuso d'ufficio, truffa, frode nelle pubbliche forniture e falso ideologico.

$
0
0

La Procura della Repubblica di Latina ha chiuso le indagini preliminari sulle presunte irregolarità emerse nella gestione della raccolta differenziata dei rifiuti a Spigno Saturnia dal 2009 fino al 2011. A un anno e mezzo della famosa operazione che portò i Carabinieri di Minturno a notificare ben diciassette avvisi di garanzia, il sostituto procuratore Cristina Pigozzo ha inviato l'avviso di conclusione delle indagini soltanto a sei persone. Si tratta del sindaco Franco Simeone, del suo vice Massimo Costanzo, del segretario nonché ex direttore generale del Comune Massimina De Filippis, dell'ex responsabile dell'ufficio tecnico Lino Pampena, di Maria Assunta Ambroselli, titolare dell'omonima ditta e del marito Antonio Giuliano, procuratore della società a cui era affidato il servizio di raccolta dei rifiuti. Agli indagati vengono contestati a vario titolo i reati di abuso d'ufficio  truffa, frode nelle pubbliche forniture e falso ideologico in concorso. Secondo la Procura, avrebbero procurato «un ingiusto vantaggio patrimoniale alla ditta Ambroselli, arrecando danni ad altri eventuali concorrenti attraverso proroghe annuali senza aver attuato alcuna vigilanza e controllo dell'adempimento del contratto da parte della ditta esecutrice». In sostanza la lente d'ingrandimento degli inquirenti si è soffermata sul mancato raggiungimento della percentuale di raccolta differenziata richiesta dalla normativa, sui trend crescenti di raccolta urbana e di raccolta indifferenziata con oneri a carico del Comune e sul mancato controllo sulle pesature, tanto che «i controlli effettuati solo dal novembre 2006 al marzo 2007 - scrive il Pm - già dimostravano un ingiustificato peso superiore». Ad ognuno vengono attribuite precise responsabilità  quali la firma di atti irregolari, il mancato controllo, dichiarazioni mendaci sulla percentuale di raccolta differenziata per ottenere i finanziamenti dalla Provincia di Latina e la fornitura di dati del tutto incongrui rispetto alla realtà territoriale di Spigno Saturnia. I sei indagati hanno ora venti giorni di tempo per presentare le loro memorie difensive oppure chiedere allo stesso pubblico ministero di essere ascoltati.
Di Osvaldo Marchese, da “La Provincia” del 13 febbraio

Differenziata a Spigno, le prime contestazioni della Procura partono dal 2004: sette anni di gestione sotto inchiesta. Le mosse degli inquirenti sulla raccolta e il trasporto a discarica dei rifiuti nel comune aurunco.

$
0
0

Sette anni di raccolta e trasporto a discarica dei rifiuti differenziati. Cinque, rinnovati di anno in anno a partire dal 2005, e altri due andati avanti a suon di proroghe fino al 31 dicembre del 2011, quando finalmente l’amministrazione comunale si preparava a disporre un nuovo capitolato d’appalto per la raccolta differenziata con il sistema del porta a porta. Comincia da qui l’inchiesta della Procura della Repubblica di Latina sull'allegra gestione dei rifiuti nel Comune di Spigno Saturnia. Sei le persone iscritte nel registro degli indagati. Sono il sindaco Franco Simeone, il suo vice Massimo Costanzo, il segretario nonché ex direttore generale del Comune Massimina De Filippis, l’ex responsabile dell’ufficio tecnico Lino Pampena, Maria Assunta Ambroselli, titolare dell’omonima ditta e il marito Antonio Giuliano, procuratore della società a cui era affidato il servizio di raccolta dei rifiuti. Truffa, frode in pubbliche forniture e falso ideologico in concorso sono invece i reati ipotizzati dal Pm Cristina Pigozzo, che delibera su delibera ha ricostruito una delle vicende giudiziarie più controverse nella storia del Comune aurunco. Le prime contestazioni vengono mosse proprio sulla gara d’appalto del 2004 poi aggiudicata all'unica ditta presente, l’Ambroselli Maria Assunta di Castelforte con un ribasso d’asta dello 0,05%. In realtà – secondo la tesi della Procura - il dirigente del settore avrebbe dovuto escludere la ditta «per non aver indicato i mezzi da utilizzare per il corretto svolgimento del servizio, così come richiesto dal capitolato». Altra nota dolente riguarda, invece, le proroghe. Sebbene sia la Giuntadel sindaco Simeone che nel dicembre del 2009 si esprime a favore della proroga del servizio per il sesto anno consecutivo, è il responsabile ad autorizzare la prosecuzione, «nonostante il mancato raggiungimento delle percentuali di raccolta differenziata richieste dalla normativa, nonostante la mancata attività di controllo sul conferimento dei servizi di raccolta e violando il regolamento delle proroghe per un massimo di sei mesi». Ma se il responsabile del servizio avrebbe mancato di effettuare i controlli dovuti, non da meno sarebbe stato il comportamento del primo cittadino e del direttore generale. Pur trovandosi infatti davanti ad un aumento «ingiustificato» del quantitativo di raccolta indifferenziata con oneri sempre crescenti per il Comune e in presenza di almeno tre segnalazioni da parte della Polizia Municipale, entrambi non avrebbero vigilato sull'espletamento del servizio. Tutto questo, naturalmente a beneficio della ditta, che nel frattempo operava senza rispettare i termini previsti dal capitolato. E davanti a tutto ciò l’amministrazione comunale cosa fa? Accetta l’autoriduzione del servizio da parte della Ambroselli Mari Assunta, «senza contestare le attestazioni mendaci della ditta in merito alla raccolta differenziata ed indifferenziata – osserva il Pm - senza attivare alcun controllo né elevando una sanzione, ma anzi prorogando ancora una volta il servizio».
Di Osvaldo Marchese da “La Provincia” del 14febbraio
Viewing all 1029 articles
Browse latest View live